AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’INDIVIDUAZIONE DI OPERATORI ECONOMICI A CUI RICHIEDERE L’OFFERTA PER L’AFFIDAMENTO DI LAVORI DI IMPIANTI A SUPPORTO DI UNA COMUNITÀ ENERGETICA RINNOVABILE

Si comunica che il Comune di Sepino, con Delibera di Consiglio Comunale n. 14/2023, ha avviato un percorso per la realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile sul proprio territorio.

Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono associazioni tra produttori e consumatori di energia, finalizzate a soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la propria produzione, realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili.
In particolare, ci si attende che comunità energetiche rinnovabili e autoconsumo collettivo possano contribuire a mitigare la povertà energetica grazie alla riduzione della spesa energetica ed a tutela dei consumatori più vulnerabili.

La Direttiva 2018/2001/Ue, volta a promuovere l’uso di energia da fonti rinnovabili, con la quale è stata introdotta la definizione di Comunità Energetica Rinnovabile (CER) come entità giuridica prevede:

• una partecipazione aperta e volontaria, da parte dei soggetti pubblici o privati (soci) localizzati in prossimità dell’impianto di produzione (di proprietà della CER stessa);
• l’aggregazione di persone fisiche, Enti Territoriali Locali e PMI in qualsiasi forma purché non animate dal profitto come prima finalità, bensì da obiettivi di miglioramento ambientale, sociale ed economico per i membri della CER e per il territorio su cui questa insiste.

Il d.lgs. 199 dell‘8 novembre 2021, pubblicato nella G.U. del 30 novembre 2021, ha attuato la Direttiva europea 2018/2001 sulla “promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili” con l’obiettivo di accelerare il percorso di crescita sostenibile del paese, recando disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, in coerenza con gli impegni assunti a livello europeo in materia di decarbonizzazione al 2030 e di completa decarbonizzazione la 2050.

Inoltre, il provvedimento contiene anche disposizioni necessarie all’attuazione delle misure previste dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima), sempre in materia di energia da fonti rinnovabili.

Il Comune intende promuovere la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) sul territorio comunale ai sensi della Direttiva europea 2018/2001, ivi compresi l’art. 8, 31 e 32 del D.Lgs. 199/2021, nonché le relative disposizioni attuative, tra cui il Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica n. 414 del 7.12.2023 e il Decreto Direttoriale del MASE n. 22/2024, ss.mm.ii., e di svolgere tutte le attività da queste consentite.

In base a quanto previsto dall’articolo 42-bis del Decreto Milleproroghe “Innovazione in materia di Autoconsumo da fonti rinnovabili” e dal Dlgs. n. 199/2021:

• gli impianti rinnovabili devono avere potenza non superiore a 1 MW e devono essere entrati in esercizio successivamente alla data di entrata in vigore del Dlgs. n. 199/2021;
• i soggetti, partecipanti, condividono l’energia prodotta utilizzando la rete di distribuzione esistente;
• l’energia condivisa è pari al valore minimo, in ciascun periodo orario, tra l’energia elettrica prodotta e immessa in rete dagli impianti a fonti rinnovabili e l’energia elettrica prelevata dall’insieme dei clienti finali associati;
• l’energia è condivisa per l‘autoconsumo istantaneo, che può avvenire anche attraverso sistemi di accumulo;
• nel caso di comunità energetiche rinnovabili i punti di prelievo dei consumatori e i punti di immissione degli impianti sono ubicati su reti elettriche di bassa tensione ovvero media tensione sottese, alla data di creazione dell’associazione, alla medesima cabina primaria AT/MT;
• nel caso di auto consumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente, gli stessi devono trovarsi nello stesso edificio o condominio.

Il Comune avvisa che intende provvedere all’affidamento dei lavori inerenti alla realizzazione degli impianti e delle opere ausiliare (batterie, sistema di gestione, ecc…). Il Comune potrà affidare le attività sopra riportate tramite un avviso inerente ai lavori.

Gli operatori economici interessati dovranno far pervenire la loro manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di affidamento di cui trattasi, entro e non oltre le ore 12.00 del 31/10/2024, specificando di candidarsi come operatori economici in grado di realizzare le opere.

Gli operatori dovranno trasmettere l’allegato modello debitamente compilato e sottoscritto solo ed esclusivamente via PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.sepino.cb.it, riportando nell’oggetto la seguente dicitura “Manifestazione di interesse per l’affidamento di lavori per la realizzazione di impianti a supporto di una Comunità Energetica Rinnovabile”.

Le manifestazioni di interesse non saranno dichiarate ammissibili qualora:

• siano pervenute oltre il suddetto termine, anche se sostitutiva o aggiuntiva rispetto ad altre già inviata;
• risultino incomplete nelle parti essenziali;
• non siano sottoscritte dal legale rappresentante dell’operatore economico.

Le manifestazioni di interesse pervenute verranno esaminate dal Responsabile del Procedimento che, previa verifica della completezza delle dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti previsti, stila l’elenco degli operatori economici ammessi che saranno invitati presentare offerta.

La Stazione Appaltante, ai sensi dell’art.71 del DPR 445/2000, si riserva la possibilità di verificare la veridicità dei dati indicati nella domanda e di richiedere in qualsiasi momento i documenti giustificativi.

Resta inteso che il comune di Sepino, a proprio insindacabile giudizio, si riserva di: 

➢ sospendere, modificare o annullare l’indagine di mercato avviata con il presente avviso;
➢ non adottare alcun atto consequenziale ovvero di non dar seguito ad un successivo iter procedurale per l’affidamento del servizio in oggetto;
➢ ricorrere ad altre e diverse procedure senza che gli operatori economici interessati o che abbiano manifestato interesse possano vantare alcuna pretesa.

La scelta della migliore offerta verrà fatta, qualora non sia possibile l’affidamento diretto delle attività, sulla base dei seguenti elementi elencati in ordine decrescente di importanza:

1) offerta tecnica
2) offerta economica.

Possono presentare la manifestazione di interesse gli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti:

a) assenza di cause di esclusione previste dall’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
b) iscrizione nel registro delle imprese della C.C.I.A.A. o nell’apposito registro se cooperativa, dalla quali risulti che l’impresa svolge attività nel settore della presente manifestazione d’interesse.

Il presente Avviso non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’Ente, che sarà libero di seguire anche altre procedure. L’Ente si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.

Eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere formulate, almeno quattro giorni prima della scadenza e esclusivamente per iscritto, via PEC all’indirizzo: sportellounico@pec.comune.sepino.cb.it, segnalando l’oggetto: ” Manifestazione di interesse per l’individuazione di operatori economici a cui richiedere l’offerta per l’affidamento di lavori per la realizzazione di impianti di a supporto di una Comunità Energetica Rinnovabile”.

Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Nicola Fratangelo.